Corbyn, nuova ‘lotta di classe’ dell’era digitale: lavoratori contro robot

Il leader laburista lancia la sfida: tasse più alte alle imprese e ai ricchi. E soprattutto protezione del lavoro, aggiornato all’era tecnologica.

Affrontare la sfida della «robotizzazione» delle aziende e proteggere i lavoratori. Nel suo discorso alla conferenza di partito, il leader laburista Jeremy Corbyn lancia la sfida a Theresa May, e lo fa da sinistra: fine dell’austerity, nazionalizzazione delle aziende che gestiscono beni essenziali come l’acqua, affitti controllati, tasse più alte alle imprese e ai ricchi.

E soprattutto protezione del lavoro, tema classico aggiornato all’era della rivoluzione tecnologica e digitale. «Dobbiamo affrontare la sfida dell’automazione e della robotica che potrebbe rendere superflui tanti posti di lavoro», ha detto a migliaia di delegati riuniti a Brighton in una giornata di sole autunnale. «Non potremo godere dei benefici dei progressi tecnologici se questi saranno monopolizzati per il profitto di pochi». Concetto che secondo il «Daily Telegraph» e altri vorrebbe dire una tassa per le imprese che dovessero sostituire i lavoratori con robot, oltre alle annunciate politiche per la formazione del personale nelle aziende.

Corbyn, 68 anni, è salito sul palco accolto da una «standing ovation», forte di un risultato superiore alle attese alle ultime elezioni e di sondaggi che lo danno a pari merito con i Tory guidati dalla traballante premier May. «Siamo pronti per governare», è stato il tema ricorrente del suo discorso, 75 minuti scanditi da applausi. Ha invitato i Conservatori «a farsi da parte» dopo quelli che ha definito i tentennamenti sulla Brexit e una tornata elettorale che li ha lasciati senza maggioranza in Parlamento, costretti ad un governo di minoranza con gli unionisti nordirlandesi.

Nonostante le sconfitte dei socialdemocratici in Germania e dei socialisti in Francia, e le difficoltà di tanti partiti di sinistra in Europa, Corbyn si dichiara orgogliosamente e tradizionalmente socialista. Ha archiviato il New Labour di Blair e spostato l’asse del partito. «Siamo un partito socialista moderno e progressista che ha riscoperto le proprie radici, andando in controtendenza rispetto all’Europa», ha detto. Fa leva sul senso di incertezza generato dalla crisi finanziaria del 2008 e dai processi di globalizzazione e digitalizzazione (in questo senso va intesa anche la battaglia ai robot nelle fabbriche).

Ma se il suo messaggio fa presa tra le élite cosmopolite delle grandi città e sui giovani cui promette di tagliare le tasse universitarie, stenta a fare breccia tra le fasce più deboli del Paese profondo. E, sebbene il partito sia cresciuto, deve ancora convincere la maggioranza dei britannici, e alcuni moderati nel partito. Ma certo le divisioni del passato sembrano per ora messe da parte. «È l’incoronazione di Corbyn», ha scritto l’«Economist» in un articolo online. «Ma anche la resa formale dei moderati laburisti».

Corbyn va dritto per la sua strada. Ha evocato la tragedia di Grenfell, il rogo di una casa popolare nel cuore ricco di Londra diventato simbolo di disuguaglianza; e ha proposto innalzamento dei salari pubblici e affitti controllati per limitare la «gentifricazione» dei quartieri. E intanto studia da primo ministro, anche se le elezioni non sono previste prima del 2022. «Siamo un governo in attesa», giura.

Fonte: La Stampa

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5 commenti

  1.   

    … Io invece alludevo al mio braccio destro.
    Son tre mesi che mi fa’ un male cane. mi sveglio tre quattro volte per notte con una fitta bella forte a seconda di che movimento faccio nel sonno, e ci mette un bel po’ di tempo prima di passare. Pare ridicolo ma anche scrivendo al pc, più di due tre minuti non riesco, devo alzarmi e interrompere per un po’ . E’ una posizione che il mio braccio non tollera.
    Sarà una brutta infiammazione, passerà.
    Salutone Grande Peter !

    Originariamente inviato da peter pan: No, non credo, vero però che qui di “abnormal” ce n’è uno solo, gli altri sono “normal”…. Il fatto è che non riesco ad essere come sono, però essere come gli altri vorrebbero mi costerebbe troppo e allora…. oh! cacchio, vuoi vedere che sono “abnormal” pure io…. Normal, quella faccenda con la mano… io alludevo a quelle mentali …. Ciao 
     

    Originariamente inviato da robyuan: mi sembri ritornato sufficientemente normale.   

    Originariamente inviato da peter pan:   Buona notte a tutti. Leggo e imparo. Normal, sei meglio di Zarathustra, tu sei il vero unico Kamasustra (il cugino). Solo una piccola preghiera: se davvero sono il tuo braccio destro, almeno tieni a freno la mano così alla sera sarai meno sfinito. Believe me, believe me!  Intanto il miracolo continua; fino a quando? Non lo so, però va bene così. PS Circola voce che le migliori squadre italiane si siano consociate per acquistare robot calciatori e tentare di far loro il 7° scudetto della Rubbentus…. ma non hanno capito una mazza; noi abbiamo L’Euncan che flirta con la mafia, siamo al pallone di scambio. E chi c’ammazza….. Buona notte ancora.   e una volta… ma è roba vecchia. Adesso sono i robot ad essere contro i lavoratori. I lavoratori… umani o robot che siano, tengono la propria forza e la loro capacità di mediazione nella capacità di produzione, nel non lamentarsi e creare problemi, nella velocità di operare, risolvere problemi ed intoppi elementari nella produzione e nell’essere motivati e concreti nel migliorare le di ieri performance. Il datore di lavoro e’ oramai ininfluente, anzi,  universale; per qualsivoglia lavoratore umano o robot. Il datore di lavoro è il sistema della crescita ad oltranza. Siamo tutti schiavi di questo sistema, umani o robot importa meno di zero.    

     

     

     

  2.   

    No, non credo, vero però che qui di “abnormal” ce n’è uno solo, gli altri sono “normal”….
    Il fatto è che non riesco ad essere come sono, però essere come gli altri vorrebbero mi costerebbe troppo e allora…. oh! cacchio, vuoi vedere che sono “abnormal” pure io….
    Normal, quella faccenda con la mano… io alludevo a quelle mentali …. Ciao 

    Originariamente inviato da robyuan: mi sembri ritornato sufficientemente normale. 
     

    Originariamente inviato da peter pan:
     
    Buona notte a tutti. Leggo e imparo. Normal, sei meglio di Zarathustra, tu sei il vero unico Kamasustra (il cugino). Solo una piccola preghiera: se davvero sono il tuo braccio destro, almeno tieni a freno la mano così alla sera sarai meno sfinito. Believe me, believe me!  Intanto il miracolo continua; fino a quando? Non lo so, però va bene così. PS Circola voce che le migliori squadre italiane si siano consociate per acquistare robot calciatori e tentare di far loro il 7° scudetto della Rubbentus…. ma non hanno capito una mazza; noi abbiamo L’Euncan che flirta con la mafia, siamo al pallone di scambio. E chi c’ammazza….. Buona notte ancora.   e una volta… ma è roba vecchia. Adesso sono i robot ad essere contro i lavoratori. I lavoratori… umani o robot che siano, tengono la propria forza e la loro capacità di mediazione nella capacità di produzione, nel non lamentarsi e creare problemi, nella velocità di operare, risolvere problemi ed intoppi elementari nella produzione e nell’essere motivati e concreti nel migliorare le di ieri performance. Il datore di lavoro e’ oramai ininfluente, anzi,  universale; per qualsivoglia lavoratore umano o robot. Il datore di lavoro è il sistema della crescita ad oltranza. Siamo tutti schiavi di questo sistema, umani o robot importa meno di zero.    

     

     

  3.   

    mi sembri ritornato sufficientemente normale. 

    Originariamente inviato da peter pan:


     

    Buona notte a tutti. Leggo e imparo. Normal, sei meglio di Zarathustra, tu sei il vero unico Kamasustra (il cugino). Solo una piccola preghiera: se davvero sono il tuo braccio destro, almeno tieni a freno la mano così alla sera sarai meno sfinito. Believe me, believe me!  Intanto il miracolo continua; fino a quando? Non lo so, però va bene così. PS Circola voce che le migliori squadre italiane si siano consociate per acquistare robot calciatori e tentare di far loro il 7° scudetto della Rubbentus…. ma non hanno capito una mazza; noi abbiamo L’Euncan che flirta con la mafia, siamo al pallone di scambio. E chi c’ammazza….. Buona notte ancora.   e una volta… ma è roba vecchia. Adesso sono i robot ad essere contro i lavoratori. I lavoratori… umani o robot che siano, tengono la propria forza e la loro capacità di mediazione nella capacità di produzione, nel non lamentarsi e creare problemi, nella velocità di operare, risolvere problemi ed intoppi elementari nella produzione e nell’essere motivati e concreti nel migliorare le di ieri performance. Il datore di lavoro e’ oramai ininfluente, anzi,  universale; per qualsivoglia lavoratore umano o robot. Il datore di lavoro è il sistema della crescita ad oltranza. Siamo tutti schiavi di questo sistema, umani o robot importa meno di zero.    

     

  4.   

    Buona notte a tutti.
    Leggo e imparo. Normal, sei meglio di Zarathustra, tu sei il vero unico Kamasustra (il cugino). Solo una piccola preghiera: se davvero sono il tuo braccio destro, almeno tieni a freno la mano così alla sera sarai meno sfinito. Believe me, believe me! 
    Intanto il miracolo continua; fino a quando? Non lo so, però va bene così.
    PS Circola voce che le migliori squadre italiane si siano consociate per acquistare robot calciatori e tentare di far loro il 7° scudetto della Rubbentus…. ma non hanno capito una mazza; noi abbiamo L’Euncan che flirta con la mafia, siamo al pallone di scambio. E chi c’ammazza…..
    Buona notte ancora.
     
    e una volta… ma è roba vecchia. Adesso sono i robot ad essere contro i lavoratori. I lavoratori… umani o robot che siano, tengono la propria forza e la loro capacità di mediazione nella capacità di produzione, nel non lamentarsi e creare problemi, nella velocità di operare, risolvere problemi ed intoppi elementari nella produzione e nell’essere motivati e concreti nel migliorare le di ieri performance. Il datore di lavoro e’ oramai ininfluente, anzi,  universale; per qualsivoglia lavoratore umano o robot. Il datore di lavoro è il sistema della crescita ad oltranza. Siamo tutti schiavi di questo sistema, umani o robot importa meno di zero.  
     

  5.   

     I lavoratori non sono contro i robot. Forse una volta… ma è roba vecchia.
    Adesso sono i robot ad essere contro i lavoratori.
    I lavoratori… umani o robot che siano, tengono la propria forza e la loro capacità di mediazione nella capacità di produzione, nel non lamentarsi e creare problemi, nella velocità di operare, risolvere problemi ed intoppi elementari nella produzione e nell’essere motivati e concreti nel migliorare le di ieri performance.
    Il datore di lavoro e’ oramai ininfluente, anzi,  universale; per qualsivoglia lavoratore umano o robot.
    Il datore di lavoro è il sistema della crescita ad oltranza.
    Siamo tutti schiavi di questo sistema, umani o robot importa meno di zero.