Sud Corea, arriva tra le proteste lo scudo antimissile americano Thaad

L’avvio delle installazioni è avvenuto a sorpresa e tra le proteste dei residenti locali che si sono scontrati con la polizia di Seul al grido: “No Thaad, nessuna …

L’avvio delle installazioni è avvenuto a sorpresa e tra le proteste dei residenti locali che si sono scontrati con la polizia di Seul al grido: “No Thaad, nessuna guerra”.
Le truppe statunitensi hanno iniziato ad installare un sistema di difesa missilistica noto come Thaad in Corea del Sud. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Yonhap, riportando le testimonianze degli abitanti della zona, secondo i quali la scorsa notte almeno sei camion rimorchio hanno trasportato parti del sistema che verrà installato a Seongju, nella sud-est del Paese.
Il Ministero Nazionale della Difesa di Seul ha confermato che è iniziato il “dislocamento completo”, aggiungendo che “la misura questa volta è destinata a garantire una precisa capacità operativa posizionando alcune parti disponibili presso il sito”.
Un portavoce del Dipartimento di Difesa americano a Washington ha dichiarato al Dpa che gli Stati Uniti stavano lavorando con la Corea del Sud per schierare il Thaad “non appena possibile”.
L’avvio delle operazioni è avvenuto a sorpresa e tra le proteste dei residenti locali che si sono scontrati con la polizia al grido: “No Thaad, nessuna guerra”.
Il sito è infatti destinato a ospitare i sistemi il cui scopo è di deterrenza verso le provocazioni della Corea del Nord.
Portaerei Uss Vinson in manovre con jet giapponesi
Intanto, a testimoniare che la tensione nell’area è più alta che mai la portaerei Uss Carl Vinson e il suo gruppo d’attacco sono impegnati in manovre congiunte con gli aerei della Air self defense force, l’aeronautica nipponica, nelle acque a sud del Giappone.
Una nota della marina americana ha spiegato che i caccia di Tokyo “hanno integrato le manovre in corso della portaerei” finalizzate al training aereo e allo scambio di informazioni per migliorare l’operativita’. L’iniziativa, che cade nella fase d’avvicinamento della Vinson alla penisola coreana, segue i due giorni di esercitazioni avuti dal gruppo con due cacciatorpedinieri nipponici durante il passaggio del mar delle Filippine.
I due cicli di manovre sono la “dimostrazione dell’abilita’ di Usa e Giappone di lavorare insieme in mare e di rispondere velocemente alle minacce della regione”. L’arrivo della Vinson davanti alla penisola coreana, in una prova di forza verso la Corea del nord e i suoi piani nucleari e missilistici, e’ vicinissimo: anche qui ci saranno manovre congiunte con le forze armate sudcoreane. (da agenzie)
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