La Russia schiera i missili nella enclave baltica Kaliningrad. In Lituania in corso esercitazioni NATO

La Russia ha schierato missili anti-navi Bastion (nella foto sotto) nella sua enclave baltica di Kaliningrad, che confina con i Paesi Nato di Polonia e Lituania: lo riporta …

La Russia ha schierato missili anti-navi Bastion (nella foto sotto) nella sua enclave baltica di Kaliningrad, che confina con i Paesi Nato di Polonia e Lituania: lo riporta l’agenzia Interfax. I missili Bastion hanno fatto il loro debutto in un teatro di guerra all’inizio di questo mese in Siria e la decisione di schierarli giunge in un momento di tensione dei rapporti tra la Russia e l’occidente.

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Allo stesso tempo, il presidente della Commissione difesa della Camera alta del Parlamento russo, Viktor Ozerov, ha poi detto alla RIA Novosti che Mosca schiererà a Kaliningrad missili di difesa aerea Iskander ed S-400 in risposta ai piani di difesa missilistica statunitensi.

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Nell’enclave russa di Kaliningrad è stato dislocato un battaglione del complesso missilistico costiero Bastion, che entrerà a far parte del raggruppamento missilistico della flotta del Baltico. Lo ha dichiarato ad “Interfax” una fonte informata in materia.

Il 19 novembre, l’ufficio stampa della flotta del Baltico aveva riferito che il gruppo missilistico stava “effettuando la preparazione e l’aggiornamento dell’infrastruttura per nuovi sistemi missilistici costieri e operativo-tattici”, senza specificare alcuno dei complessi in questione.

Secondo gli esperti militari, se necessario, il Bastion è in grado di respingere fuori dagli stretti danesi nel Mar Baltico le navi di un potenziale nemico e di raggiungere tutti gli obiettivi possibili in Polonia.

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Il sistema missilistico costiero Bastion, che è abbinato ai missili supersonici antinave Onjks, è stato progettato e prodotto dalla Teknicheskoe Tacticheskoe Booruzhenie di Reutov.

Il sistema è in grado di distruggere a più di 600 chilometri di distanza le navi di superficie di diverse classi e tipologie, operando anche in condizioni di intense contromisure elettroniche.

Il 15 novembre il ministro della Difesa russo, Sergej Shoigu, ha annunciato che simili complessi Bastion sono stati consegnati in Siria, dove effettivamente costituiscono una difesa integrale della costa.

 

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2 commenti

  1.   

    Sarebbe una notizia? La Russia mette dei missili anti nave sul suo territorio per difendersi da possibili attacchi nemici dopo che la Nato ha posizionato missili nucleari lungo i suoi confini a ridosso della Russia? E magari dovremmo gridare allo scandalo e alla Russia “aggressiva”? Io fossi un giornalista mi rifiuterei persino di considerarla una notizia e tantomeno di pubblicarla. Tra un pò diranno che la Russia sta per attaccare l’occidente in quanto hanno cambiato le pistole in dotazione alla polizia di stato. 

    1.   

      Infatti è proprio questo il tono con cui l’occidente, capitanato dagli Usa, aggredisce anche il movimento di un vigile urbano dentro il territorio russo dopo la caduta del muro. La Russia, da allora ,non dovrebbe muovere una jeep dentro ai suoi confini senza chiedere permesso. Non si capirebbe altrimenti perchè ammassare da giugno di quest’anno tante truppe Nato ai suoi confini e nemmeno si capiscono le urla isteriche del responsabile Nato per l’Europa Jens “lo stolto” dopo la vittoria di Trump. I personaggi che hanno in mano il futuro e la vita del pianeta urlano come delle zitelle nevrotiche ad ogni movimento di foglia in Russia.

      Originariamente inviato da Cesare58: Sarebbe una notizia? La Russia mette dei missili anti nave sul suo territorio per difendersi da possibili attacchi nemici dopo che la Nato ha posizionato missili nucleari lungo i suoi confini a ridosso della Russia? E magari dovremmo gridare allo scandalo e alla Russia “aggressiva”? Io fossi un giornalista mi rifiuterei persino di considerarla una notizia e tantomeno di pubblicarla. Tra un pò diranno che la Russia sta per attaccare l’occidente in quanto hanno cambiato le pistole in dotazione alla polizia di stato.