Obama firma ordine esecutivo pro concorrenza e pro libero mercato

Eliminare i colli di bottiglia che frenano la competitivita’ americana e trovare nuovi modi per favorire la concorrenza e, di conseguenza, sostenere l’economia. E’ questo l’obiettivo dell’ordine esecutivo …

Eliminare i colli di bottiglia che frenano la competitivita’ americana e trovare nuovi modi per favorire la concorrenza e, di conseguenza, sostenere l’economia. E’ questo l’obiettivo dell’ordine esecutivo (provvedimento di legge che non ha bisogno dell’approvazione del Congresso) che il presidente Barack Obama firmera’ oggi, chiedendo alle agenzie competenti di definire entro 60 giorni le misure che intendono adottare. “La concorrenza e’ una cosa positiva per i consumatori e, in definitiva, buona per le aziende. E’ il modo in cui funziona il libero mercato. Piu’ concorrenza c’e’, piu’ si concretizzano prodotti, servizi e innovazione”, ha detto Obama in un’intervista esclusiva a Yahoo Finance, spiegando che una delle prime azioni riguarda il settore delle telecomunicazioni e l’aumento della concorrenza sul mercato dei decoder, potenzialmente riducendo i costi per l’affitto di milioni di dispositivi messi sul mercato ogni mese da televisioni satellitari e via cavo.

Questo intervento e’ parte di uno sforzo piu’ ampio da parte dell’amministrazione. “L’idea e’ che, sia che si parli di servizi finanziari sia che si parli di prodotti, se ci sono piu’ soggetti che possono potenzialmente partecipare, meno barriere all’ingresso e regolamentazione piu’ agile, allora piu’ persone entreranno in contatto con le aziende e si avranno prodotto migliori e meno costosi”, ha detto Obama. Le parole del presidente arrivano in contemporanea con un rapporto del Council of Economic Advisors (Ceo) della Casa Bianca, secondo cui la concorrenza negli Stati Uniti e’ diminuita, dopo un decennio di riduzione del numero di nuove aziende e di maggiore concentrazione in specifici settori. Inoltre, secondo il Cea l’aumento di operazioni di fusione e acquisizione puo’ limitare la concorrenza. “Le aziende americane sono la pietra miliare della nostra economia. L’innovazione e la prosperita’ del settore privato sono il marchio di fabbrica degli Stati Uniti. Questo ci da’ vantaggio economico su altri Paesi, ma sta cominciando a diventare meno efficiente. Se andiamo verso sistemi chiusi o se si cerca di imbrogliare il sistema, diminuiscono l’offerta per i consumatori e l’innovazione generata”, ha detto ancora il presidente. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

Tag

Partecipa alla discussione